Il Mattino: anche il regista Carlo Fumo alla Casa Bianca.
C'era anche tanta Napoli alla Casa Bianca nella giornata dell'incontro tra il presidente degli Stati Uniti Barack Obama e il premier Matteo Renzi. Oltre al presidente dell'Autorità anticorruzione Raffaele Cantone, al regista premio Oscar Paolo Sorrentino e al vicesegretario generale di Palazzo Chigi Salvo Nastasi (che non è napoletano ma è commissario di governo per Bagnoli) nella residenza presidenziale ha fatto tappa l'oncologo partenopeo Antonio Giordano, direttore dello Sbarro Institute di Philadelphia e componente del board della Niaf, la Fondazione italo-americana negli States.Giordano, che alla Casa Bianca rappresentava la comunità scientifica campana, meridionale e italiana oltre che la Niaf, ha incontrato, tra gli altri, il vicepresidente degli Stati Uniti Joe Biden e il segretario di Stato John Kerry. Con lui anche altri rappresentanti del gruppo dirigente della Fondazione italo-americana: Joseph Del Raso, Patricia Harrison, Joseph Lonardo, John Calvelli, Linda Carlozzi, Joseph Guccione, Art Furia, Anita Mc Bride, John Rosa, John Viola, Capri Cafaro. A Washington Dc, con Giordano, c'erano inoltre lo scultore e artista Lello Esposito e il giovane regista Carlo Fumo, che sta accendendo i riflettori sui problemi ambientali in Campania e in particolare sulla Terra dei fuochi.
Link dell'articolo di Gerardo Ausiello da IL MATTINO del 18 ottobre 2016 http://m.ilmattino.it/napoli/cronaca/tanta_napoli_alla_casa_bianca_il_magistrato_cantone_e_l_oncologo_giordano-2033549.html